lunedì 12 gennaio 2009

Anestesia epidurale

Mi ha fatto molto piacere imbattermi in questo articolo che cita uno studio inglese il quale dimostra la sicurezza dell'anestesia epidurale.

Dopo aver assistito al parto e al travaglio della iMamma ho rafforzato la convinzione che voler partorire nel dolore sia una forzatura anacronistica.

Fra l'altro la nostra ostetrica ci spiegò che l'epidurale non solo riduce il dolore ma crea anche le condizioni per facilitare la dilatazione e quindi accorciare sensibilmente i tempi del travaglio.

Come ho scritto qualche post fa: W l'epidurale!

5 commenti:

  1. Invece mia moglie, non credente e materialista (quindi assolutamente NON seguace del "partorirai con dolore"), l'ha rifiutata con sdegno...

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  2. Invece io, al terzo figlio, sono felicissima di averla fatta per i primi due parti e la farò sicuramente anche con prossimo!

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  3. Sull'epidurale, come su tutto, se ne dicono tante, ci sono ricerche pro e contro, e alla fine ognuno decide per sé, se messa in condizioni di farlo, e quella è sicuramente la scelta migliore.

    Ci mancherebbe altro mettersi a colpevolizzare chi la sceglie, come se le neomamme, specie al primo figlio, non ci riescano già benissimo da sole.

    Per quanto mi riguarda fare con molto culo due parti naturali, uno difficile, con due viteli di non meno di 4,500 l'uno, ha aumentato per sempre la mia convinzione di essere winderwoman e mi ha dato tanta fiducia su quello che il mio corpo e la mia mente sono capaci di sostenere. Questo da una che all'analisi del sangue in genere sviene, o quasi.

    Insomma, io preferisco un parto nature a un ago (oltretutto lì, aargh), ma ognuno ha le sue perversioni.

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  4. Mammamsterdam.....forse ti sei confusa....l'EPIDURALE non è un'iniezione "oltretutto lì"....L'epidurale te la fanno nella schiena e serve per non sentire il DOLORE delle contrazioni!!! Forse pensavi all'episiotomia, che tra l'altro viene praticata senza che tu possa tanto scegliere...
    Io anche ho fatto due parti naturali, semplicemente ho scelto di non sentire il dolore durante il travaglio!

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  5. Come mamma e come donna sono per la difesa del diritto di scelta.
    L'epidurale ci deve essere perchè così lo prevede il DPCM del 23 aprile 2008 art 37, comma 3 "Il Servizio sanitario nazionale garantisce le procedure analgesiche nel corso del travaglio e del parto vaginale " .
    Obbligatoriamente recepito dalle regioni che entro il 2009 dovranno regolamentarsi in materia di parto fisiologico e/o indolore.
    (Legge regionale veneto 25/2007 ad esempio).

    Il fatto che le donne accettino che il loro diritto di scelta sia bellamente ignorato è assai triste. Qui non si tratta di essere pro o contro qualcosa. Ma di applicare o no le leggi.

    Ciao WikiPapà.... ti sto seguendo e il tuo blog è veramente bello.
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