Con piacere leggo dell'ennesima riprova che la musica viene percepita e gradita dai neonati.A confermarlo uno studio pubblicato sui Proceedings of the National Academy of Sciences, nel quale si dimostra come i bebè seguano il ritmo e addirittura siano in grado di anticipare le note.
La ricerca ribalta la precedente convinzione secondo cui i bambini imparassero la comprensione della musica osservando gli adulti. Sembra, invece, che la sensibilità al ritmo sia una qualità innata già compresa nel nostro "pacchetto software" base.
Forte di queste informazioni non posso fare altro che continuare a selezionare musiche per la mia Baby.
Grande wikipapà...
RispondiEliminaTi parla uno scafatissimo possessore di due turbo bimbe di tre anni e mezzo: Giorgia e Beatrice. E' arrivato il momento, per loro, di intraprendere il percorso di "avvicinamento ufficiale" alla musica. Chi lo ha deciso? Io! Sto chiaramente proiettando una mia "esigenza" su di loro (è da prima che nascessero che desidero creino un gruppo post-rock e si facciano produrre l'album a Chicago da Steve Albini), sbaglio?
Moris
PS: come stai?
Ciao, sperando di farti cosa gradita, ti posto questo link che parla proprio di musica e neonati!
RispondiEliminaE' una intervista con il Prof. Trevisan che ha proprio fatto uno studio ad hoc!
http://www.bravibimbi.it/2009/07/28/musica-per-neonati-ascolto-terapeutico/