Devo dire che quanto emerso dal documentario mi ha fatto una certa impressione, sia per il fenomeno dell'iperattività infantile in sè sia per il delicato tema di come curarla.
Alcuni dati che sono riuscito ad appuntarmi durante la visione che danno un'idea dell'entità del problema:
- nell'ultimo anno negli USA sono state scritte 20 milioni di ricette per psicofarmaci da dare a bambini, cioè il 10% della popolazione infantile
- 11 milioni sono i bambini che hanno assunto tali farmaci.
- 2,1 miliardi $ è il giro d’affari per la vendita di psicofarmaci stimolanti per bambini nei soli Stati Uniti
- in Italia i bambini curati con psicofarmaci sono circa 15.000
- in lombardia i bambini colpiti da ADHD sono 24.000
- l’Italia è il 5° mercato farmaceutico al mondo per fatturato delle multinazionali produttrici (fonte:Nomisma)
Vista la vastità del fenomeno, l'indagine di Vanguard cerca di capire le differenze fra la strada farmacologica e quella pedagocica, intervistando esperti e genitori.
Come sempre le posizioni sono diverse, c'è chi sostiene che i farmaci siano necessari, chi dice che siano estremaente nocivi, chi sostiene che la strada vincente sia adottare un mix dei due approcci.
Alcuni passaggi mi hanno fatto molta impressione:
spesso viene diagnosticata la sindrome ADHD a bambini semplicemente vivaci che rischiano di doversi sottoporre a terapie basate su psicofarmaci
gli psicofarmaci in questione hanno effetti collaterali pesanti: creazione di dipendenza, elevata tossicità, danni epatici, alterazioni sensoriali. Il 25% dei giovani pazienti italiani ha dimostrato dipendenza come riportato dall'ufficio studi Glaxo.
la pressione delle case farmaceutiche per esaltare oltre misura la sindrome ADHD al fine di allargare il numero di potenziali "clienti". Famigerato il caso di corruzione negli Stati Uniti legato al farmaco Ritalin della Novartis al fine di far passare sotto silenzio gli effetti nocivi del farmaco.

Ma l'affermazione che più di tutte mi ha inquietato è la seguente: "La Food and Drug Administration (FDA), non ha mai approvato la somministrazione di stimolanti per la fascia sotto i sei anni, eppure il Ritalin viene somministrato ora anche ai lattanti."
Per saperne di più:
www.minori.it
Associazione itlaiana famiglia ADHD
Comitato Giù le Mani dai Bambini
Per i milanesi vale la pena di diffondere l'esistenza del Centro per il trattamento di iperattività infantile Giamburrasca.
Vi invito a leggere l'interessante commento di Michele che invece è a favore, sulla base della sua esperienza diretta, del trattamento farmalogico.
Di seguito potete vedere l'intera inchiesta di Vanguard