Neonati e musica

Con piacere leggo dell'ennesima riprova che la musica viene percepita e gradita dai neonati.

A confermarlo uno studio pubblicato sui Proceedings of the National Academy of Sciences, nel quale si dimostra come i bebè seguano il ritmo e addirittura siano in grado di anticipare le note.

La ricerca ribalta la precedente convinzione secondo cui i bambini imparassero la comprensione della musica osservando gli adulti. Sembra, invece, che la sensibilità al ritmo sia una qualità innata già compresa nel nostro "pacchetto software" base.

Forte di queste informazioni non posso fare altro che continuare a selezionare musiche per la mia Baby.

Le istruzioni della settimana: la temperatura del biberon

Benvenuti a un nuovo appuntamento delle istruzioni della settimana:
come capire se il biberon è alla giusta temperatura.

Dubbi?

Ricevo una segnalazione su questo video - che volentieri pubblico - da parte del più felice dei single felici.

Di avere figli non ci pensa proprio e dice di avere un sacco di buone ragioni: una di questa è magistralmente spiegata nello spot di seguito



Cosa rispondere a questa simpatica provocazione?

Il riflesso di Moro

So già che quando la Baby smetterà il suo stato di Bebè sentirò la mancanza di alcune sue espressioni che trovo di una magnifica e commovente comicità.

Per esempio tutte le volte che la nanetta sente un rumore sconosciuto o più forte del solito spalanca le braccia più che può e con esse divarica le ditine.

Raccontando alla iMamma il mio stupore nel vedere questa reazione ho subito ottenuto una rassicurante spiegazione sul fenomeno.

Si tratta di uno dei riflessi neonatali chamato riflesso di Moro (dal nome del pediatra austriaco Ernst Moro che già negli anni Venti studiò questo comportamento). Alla nascita è uno degli indicatori di buona salute neurologica. Generalmente, dopo la sesta settimana, con l'avanzare della crescita del neonato, questo riflesso perde gradualmente di intensità per scomparire entro il sesto mese di vita.

Tale riflesso è causato da un rumore forte o dalla sensazione di cadere. Si pensa che il riflesso di Moro sia l'unica espressione innata di paura dei neonati.

Il Corriere dei Piccoli

Come avrete capito, amo la tecnologia e non ho alcun timore a dire che questa non rappresenti una minaccia per i bambini, ma al contrario un incredibile opportunità per la loro crescita e il loro sviluppo intellettuale.

Sono convinto che non sia nè possibile nè giusto isolare i nostri figli della mondo circostante e circondarli solo di ciò che ci piace, ci rassicura e ci ricorda la nostra infanzia.

Come scrive Enzo D'errico in un bellissimo articolo apparso su corriere.it "La nostalgia è zavorra da grandi. I bimbi non si curano del tempo. Perché sanno fiutare l’odore dell’avventura."

Detto questo, anche io faccio fatica a liberarmi dalla tentazione di recuperare dal passato le cose a me più care per riproporle alla nanetta: una di queste è il Corriere dei Piccoli. Quanto mi piacerebbe che la Baby si appassionasse alle viecende della Pimpa, di Sor Pampurio o di Cocco Bill.

Se anche voi, vecchi papà nostalgici, sentite la mancanza del Corriere dei Piccoli potrete andare a vedere la mostra che si terrà a Milano dal 22 gennaio al 17 maggio. Qui tutte le informazioni. Ma mi raccomando, non obbligate i vostri figli ad accompagnarvi...

Aretha Franklin al giuramento di Obama

Guardando la cerimonia dell'insediamento di Obama, mi sono reso conto di aver dimenticato una Maestra assoluta nella playlist per la Baby di qualche giorno fa.

Posto subito il video per farmi perdonare da Aretha e dalla Baby...

Il giuramento di Obama

Eccoci quasi arrivati al momento storico del giuramento del primo presidente nero degli Stati Uniti.

Ho trovato questo video nel quale qualche pazzoide americano ha ricostruito quella che potrebbe essere la cerimonia del giuramento di Obama con il LEGO.

Non ho potuto fare a meno di ricordare quanto adorassi quei mattoncini colorati e ho sperato che anche la Baby ne diventi appassionata.

Lettera di Obama alle figlie

L'altro giorno parlando con la iMamma stavo dicendo che la Baby è nata in un periodo disgraziato, ma forse il fatto che sia venuta alla luce poco prima della elezione di Obama sia di buon auspicio per il futuro suo e del mondo in cui vivrà.

Nei giorni del suo insediamento alla Casa Bianca Obama ha scritto una lettera alle sue figlie in cui spiega loro perchè si è candidato. Ne pubblico un breve estratto, ma potete trovare la lettera integrale sul sito della rivista Parade.

"When I was a young man, I thought life was all about me--about how I'd make my way in the world, become successful, and get the things I want. But then the two of you came into my world with all your curiosity and mischief and those smiles that never fail to fill my heart and light up my day. And suddenly, all my big plans for myself didn't seem so important anymore. I soon found that the greatest joy in my life was the joy I saw in yours. And I realized that my own life wouldn't count for much unless I was able to ensure that you had every opportunity for happiness and fulfillment in yours."

Le istruzioni della settimana: allenamento

Non si finisce mai di imparare, e allora eccoci al nostro momento settimanale dedicato all'apprendimento di utili istruzioni per rendere più sicura la vita dei vostri figli.

Oggi vediamo come iniziare ad allenare al movimento i nostri piccoli.

Playlist N.2: le Maestre

Dopo la prima playlist notturna ho pensato di prepararne una di voci femminili dalla quale la Baby potrebbe trovare ispirazione ed esempio nel caso volesse fare della musica una passione o una professione.

 So di aver dimenticato tante maestre e se vorrete ricordamene qualcuna mi farete una cortesia. 

Buon ascolto:

It could be sweet, Portishead

Gettin' some fun out of life, Billie Holiday

I'm not afraid, Jill Scott

I'm through with love, Jane Monheit

Babooshka, Kate Bush

Next lifetime, Erikah Badu

What will I do on Sunday morning, Renèe Geyer

Passero, Ginevra De Marco

Summertime, Janis Joplin

Sophisticated lady, Sarah Vaughan

Mi nina Lola, Concha Buika

Volver, Estrella Morente

Big yellow taxi, Joni Mitchell

Flor di nha esperanca, Cesaria Evora

PS: il regalo per il primo natale della nanetta è stato un iPod Nano dove sto mettendo tutta la musica per lei

Scenari

Da quando è nata la Baby sono diventato più sensibile agli scenari futuri.

Mi faccio in continuazione domande come "in che mondo vivrà mia figlia fra 20 anni?", "dove studierà?", "che lingue dovrà parlare?" oppure "dove vivremo la mia famiglia ed io fra 5 anni?".

Immaginare delle risposte a questi interrogativi a volte è affascinante altre inquietante, ma la verità è che tutto si sta muovendo così in fretta che mi sembra impossibile e inutile tentare questo esercizio.

Detto questo, ho capito che con la nascita di un figlio il senso del tempo cambia e la prospettiva inevitabilmente si allunga e si impara ad organizzarsi per reagire all'incertezza.

Alle volte anche il web può venire in aiuto: talvolta si trovano numeri e fatti che danno un assaggio dello spettacolo al quale noi e i nostri figli assisteremo.

Buona visione e prendete appunti...

Anestesia epidurale

Mi ha fatto molto piacere imbattermi in questo articolo che cita uno studio inglese il quale dimostra la sicurezza dell'anestesia epidurale.

Dopo aver assistito al parto e al travaglio della iMamma ho rafforzato la convinzione che voler partorire nel dolore sia una forzatura anacronistica.

Fra l'altro la nostra ostetrica ci spiegò che l'epidurale non solo riduce il dolore ma crea anche le condizioni per facilitare la dilatazione e quindi accorciare sensibilmente i tempi del travaglio.

Come ho scritto qualche post fa: W l'epidurale!

Bugaboo Camaleon

Inizio la serie di recensioni sui passeggini con il Bugaboo Camaleon.

Il Bugaboo è l'unico passeggino che può conquistare l'attenzione di un padre. Sembra sia stato progettato per piacere ai papà.

Parlo di un passeggino che è un iPod con le ruote: ha un design smart, è di una semplicità d'uso incredibile, è sportivo ed è valido per qualsiasi circostanza e terreno.

Piace anche alle mamme, a livello estetico è completamente personalizzabile grazie agli abbinamenti di colori e ai numerosi accessori. Ma, soprattutto, è uno dei passeggini più leggeri sul mercato (max 6,5 kg, alcuni passeggini superano i 10 kg) ed è facile e veloce da aprire, chiudere, smontare e rimontare.

Il Bugaboo va bene dalla nascita fino ai tre anni, infatti è provvisto di una cellula/culla per i primi sei mesi e di una sorta di chassis tipo passeggino per il restante tempo.

Ci sono anche dei difetti: è caro (intorno a 800€); forse per bimbi intorno ai due anni si rende necessario anche un passeggino più piccolo e da battaglia per spostamenti rapidi (per esempio Mclaren).

Per rendervi conto dell'approccio di Bugaboo date un'occhiata al sito.

Guardate questo video per apprezzare la modularità e la semplicità d'uso.

Fatemi sapere il vostro parere o se avete bisogno di approfondimenti.

Tutina Paul Smith

Ho trovato una chicca per arricchire la serie di acquisti inutili senza i quali non avrete pace.

Si tratta delle tutine per bebè di Paul Smith che per 29£ potrete regalare alle vostre creature iniziando fin da subito a far loro prendere confidenza con le cose di buon gusto.



Se proprio non resistete, potete fare l'acquisto direttamente qui

Welcome Sacha!

A Londra è da poco nato il mio minicugino italorusso Sacha.

Complimenti a Olga e Marco!



PS: Marco, benvenuto fra i babbi digitali

Libri: Lettera al Padre

Che padre voglio diventare?

E' una domanda alla quale non sono ancora pronto a rispondere, ho un'idea vaga e al momento riesco a malapena a rispondere in negativo: a dire che padre NON vorrei essere e quali errori NON vorrei commettere.

In questo senso ho trovato molto istruttiva la lettura della "Lettera al Padre" di Kafka.

Dall'incipit si capisce bene perchè questo piccolo libro vada letto da noi neo papà:

“Caro papà, recentemente ti è capitato di chiedermi perché affermo che avrei paura di te. Come al solito non ho saputo risponderti, in parte appunto per la paura che mi incuti, in parte perché motivare questa paura richiederebbe troppi particolari, più di quanti riuscirei a riunire in qualche modo in un discorso".

Per acquistarlo online provate qui.

Save the Children per i bambini di Gaza

Sempre più spesso nel mondo succede che ad avverarsi siano le cose più insensate, incredibili e orrende. Questi giorni ci offrono il tragico esempio dei massacri che si stanno perpetrando a Gaza e che mietono vittime anche e soprattutto fra i bambini.

Vorrei porre alla vostra attenzione la raccolta fondi di Save the Children che è impegnata con una task force per portare aiuti umanitari a Gaza.

Trovate qui tutte le informazioni sulle operazioni di Save the Children e le istruzioni per fare una donazione.

La scelta del nome

La scelta del nome è un esercizio snervante.

Innanzitutto partite svantaggiati perchè quasi sicuramente il nome verrà deciso dalle mamme. Quindi tenete presente che tutti i libri sulle origini dei nomi, le liste, i ballottaggi e le short list che avete fatto sono completamente inutili perchè loro, le mamme, sapevano quel nome già molto prima di concepire la creatura...

Poi dovrete sopportare la processione insopportabile di parenti e amici che dovranno consigliarvi il nome giusto e non potranno resistere dal dirvi che la vostra scelta proprio non va bene.

Ma, soprattutto, si tratta di una delle prime decisioni che dovrete prendere per conto dei baby essendo coscienti che avranno un impatto sulle loro vite, come spiega benissimo Massimo Troisi nel video sotto...

Le istruzioni della settimana: giocare con i bebè (seconda parte)

Rieccoci al consueto appuntamento con le istruzioni della settimana.

Le vacanze continuano e con esse i momenti ludici da dedicare alle creature: a voi nuove indicazioni su come fare giocare i nani: